La fibromialgia è una patologia complessa che colpisce più di 2 milioni di persone in Italia, in particolare donne in età adulta. E’ caratterizzata da dolori cronici diffusi muscolo-tendinei associati spessso a disturbi del sonno, fatica cronica, alterazioni neurocognitive, sdr del colon irritabile, ipersensibilità agli stimoli esterni, vulvodinia, sdr della vescica irritabile. Spesso coesistono disturbi della sfera psicologica quali ansia, depressione, traumi dell’attaccamento, disturbi di personalità.
L’eziologia non è chiara ma si ipotizza una genesi multifattoriale, in cui coesistono fattori genetici, alterazioni dell’asse dello stress e del sistema nervoso autonomo, infezioni, disfunzione dei meccanismi di controllo del dolore, disturbi del sonno.
Il trattamento farmacologico in vari casi non porta ad una risposta soddisfacente e spesso è necessario un approccio multidisciplinare che coinvolga più aspetti al fine di rendere la terapia più efficace.
Pertanto propongo un approccio integrato dedicato alla fibromialgia in cui lavoro attraverso:
– INDICAZIONI ALIMENTARI: dieta antinfiammatoria
– LAVORO SULLO STILE DI VITA SANO E SUL RIPRISTINO DEI RITMI CIRCADIANI QUALORA ALTERATI: tale lavoro può portare a un riequilibrio del sistema nervoso autonomo e contribuire a un ripristino della circadianità dell’assse dello stress
– INTEGRATORI PERSONALIZZATI da aggiungere alla terapia farmacologica eventualmente in atto
– LAVORO SUL NERVO VAGO mediante SSP program (si tratta di un approccio musicoteerapico ideato da Porges e scientificamente validato volto a potenziare il vago ventrale, responsabile del senso di sicurezza, curiosità, connessione con gli altri, nonché della risposta antinfiammatoria) e agopuntura auricolare
– EVENTUALE PRESCRIZIONE DEL CBD (cannabis terapeutica) per il controllo del dolore
– BIORISONANZA a partire dal mese di novembre 2025 mediante dispositivo SEQEX per il trattamento del dolore e per un miglioramento delle condizioni generali
– LAVORO SALUTOGENICO volto a promuovere la salute pur in una condizione di disagio fisico
– LAVORO EMOTIVO E DI REGOLAZIONE DELL’ANSIA: spesso associata alla fibromialgia vi è uno stato d’ansia persistente con emozioni represse e bloccate e unire un lavoro di sblocco emotivo e di regolazione dell’ansia può contribuire ad un miglioramento della prognosi
– LAVORO SULL’INTESTINO con valutazione e trattamento dell’eventuale disbiosi e permeabilità intestinale (condizioni che possono favorire il peggioramento di tale patologia)
– RICERCA DI EVENTUALI INFEZIONI VIRALI RIACUTIZZATE che possono concorrere all’insorgenza/peggioramento della fibromialgia e trattamento delle stesse
DOVE
- Terzo Spazio Via Gian Luca Squarcialupo 3 (Roma-zona Piazza Bologna)
- Poliambulatorio Loft Via Ugo Ojetti 380/e (Roma-Zona Talenti)
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